Tag: Buckminster Fuller

  • Back to school

    Back to school

    We must do away with the absolutely specious notion that everybody has to earn a living. It is a fact today that one in ten thousand of us can make a technological breakthrough capable of supporting all the rest. The youth of today are absolutely right in recognizing this nonsense of earning a living. We keep inventing jobs because of this false idea that everybody has to be employed at some kind of drudgery because, according to Malthusian-Darwinian theory, he must justify his right to exist. So we have inspectors of inspectors and people making instruments for inspectors to inspect inspectors. The true business of people should be to go back to school and think about whatever it was they were thinking about before somebody came along and told them they had to earn a living.

    [B. Fuller, in: Elizabeth Barlow, ‘The New York Magazine Environmental Teach-In’, New York Magazine, 1970]

  • L’Aula in Più… Quell’aula che manca sempre alla scuola

    L’Aula in Più… Quell’aula che manca sempre alla scuola

    Veniteci a cercare a Santa Maria della Pietà, staremo di nuovo tutti insieme. Ci vedrete operosi tra gli alberi del parco, e non più ombre inermi e disadatte.

    Costruiremo l’Aula in Più, aiutateci!

    L’Aula in Più è quel posto che a scuola tutti cercano ma non si trova mai, non ostante ci siano tanti spazi vuoti e inutilizzati.

    È quel posto dove se sono triste, posso andare e mi sento subito rassicurato e regalo a tutti sorrisi spensierati.

    È dove, se non voglio farmi vedere, posso scomparire per sottrarmi dagli sguardi malevoli di chi non mi vuole comprendere, per sentirmi protetto per un poco nell’invisibilità, anche se loro dovrebbero scomparire …

    È dove, se non ho idee per il compito di italiano, mi si illumina la mente e ho subito voglia di scrivere cosa provo, cosa sento, cosa sono e cosa vorrei diventare.

    Qui vengo perché se la penso diversamente, nessuno mi giudica. Anzi, mi ascoltano con interesse e curiosità, perché io ne ho cose da dire che valgono!

    Qui posso costruire mondi, fare congetture matematiche, immaginare città e melodie…

    Insieme ai miei amici ci posso venire a complottare, posso fare finta di essere Napoleone o Lorenz d’Arabia che solca le dune del deserto alla conquista del mondo

    Posso insomma immedesimarmi negli altrui panni e sognare un futuro bellissimo. Volete sognarlo insieme a noi?

    Per realizzare l’Aula in Più, non c’è bisogno di architetti e costruttori! La cosa appassionante è che potremo autocostruirla con semplici canne di bamboo, un po’ di ingegno e l’impegno di tutti.

    Realizzeremo una grande cupola incastrando le canne con la tecnica del giunto reciproco. Non avremo bisogno d’altro: le canne incastrate si autososterranno tra di loro.

    Abiteremo poi questo spazio così effimero e leggero nella maniera che ci piacerà di più, poeticamente e allegramente…

    Potremo organizzare una maratona di lettura, un concerto di chitarre, oppure una coreografia di danze, e corteggiare l’esile struttura con nastri colorati o altri esperimenti espressivi.

    Così impariamo ad abitare insieme un luogo pubblico, che è a disposizione di tutti e per tutti, ci educhiamo al rispetto delle nostre peculiarità e differenze e alla collaborazione; esploriamo le infinite possibilità creative che possono nascere solo da una comunità che dialoga, si confronta e procede insieme senza lasciare indietro nessuno…

    Il progetto “l’Aula in Più” è stato realizzato da Daniele Mancini (UNPACKED http://www.unpacked.it/ ) con gli studenti dell’I.C. Rosmini, in occasione di “Educata-Mente, l’educazione fa bene alla salute”, Prima festa delle scuole di della ASL 1 di Roma, che si è svolto a Santa Maria della Pietà il 9,10, 11 Maggio 2019.

    Il progetto è stato ispirato da due grandi geni come Yona Friedman e Richard Buckminster Fuller. Entrambi a loro modo ci hanno insegnato che praticare il mondo delle utopie è un esercizio necessario di civiltà per il progresso comune.

     

    Daniele Mancini è un architetto che vive e lavora a Roma. Si occupa da anni dell’insegnamento dei Fondamenti della Progettazione e di Basic Design per una cultura educativa inclusiva e accessibile a tutti attraverso esperimenti e progetti collettivi di appropriazione dello spazio pubblico.

    Educata-Mente 2019 è stata una festa che ha coinvolto le scuole primarie e secondarie con attività educative aperte a tutti nello speciale parco pubblico dell’ex manicomio di Santa Maria della Pietà, una vera e propria centralità urbana, una risorsa straordinaria per tutti i cittadini Romani

    Per maggiori informazioni su Educata-Mente, si può navigare qui:
    https://www.aslroma1.it/news/educata-mente-leducazione-fa-bene-alla-salute-1

    Questo post è stato ospitato sul sito della Biennale dello Spazio Pubblicoche per l’edizione del 2021 si occuperà di Bambini e Spazio Pubblico

  • Prendete l’iniziativa

    Prendete l’iniziativa. Mettetevi al lavoro e soprattutto cooperate non ostacolatevi gli uni con gli altri e non cercate il guadagno a scapito di altri. Qualsiasi successo raggiunto in questa situazione squilibrata sarà sempre più di breve durata. Queste sono le regole sinergetiche che l’evoluzione sta utilizzando è che sta cercando di spiegarci. Non sono leggi umane. Sono le leggi infinitamente compiacenti dell’integrità intellettuale che governa l’universo.

    Manuale operativo per Nave Spaziale Terra, R. Buckminster Fuller