Skip to content →

L’Aula in Più… Quell’aula che manca sempre alla scuola

Veniteci a cercare a Santa Maria della Pietà, staremo di nuovo tutti insieme. Ci vedrete operosi tra gli alberi del parco, e non più ombre inermi e disadatte.

Costruiremo l’Aula in Più, aiutateci!

L’Aula in Più è quel posto che a scuola tutti cercano ma non si trova mai, non ostante ci siano tanti spazi vuoti e inutilizzati.

È quel posto dove se sono triste, posso andare e mi sento subito rassicurato e regalo a tutti sorrisi spensierati.

È dove, se non voglio farmi vedere, posso scomparire per sottrarmi dagli sguardi malevoli di chi non mi vuole comprendere, per sentirmi protetto per un poco nell’invisibilità, anche se loro dovrebbero scomparire …

È dove, se non ho idee per il compito di italiano, mi si illumina la mente e ho subito voglia di scrivere cosa provo, cosa sento, cosa sono e cosa vorrei diventare.

Qui vengo perché se la penso diversamente, nessuno mi giudica. Anzi, mi ascoltano con interesse e curiosità, perché io ne ho cose da dire che valgono!

Qui posso costruire mondi, fare congetture matematiche, immaginare città e melodie…

Insieme ai miei amici ci posso venire a complottare, posso fare finta di essere Napoleone o Lorenz d’Arabia che solca le dune del deserto alla conquista del mondo

Posso insomma immedesimarmi negli altrui panni e sognare un futuro bellissimo. Volete sognarlo insieme a noi?

Per realizzare l’Aula in Più, non c’è bisogno di architetti e costruttori! La cosa appassionante è che potremo autocostruirla con semplici canne di bamboo, un po’ di ingegno e l’impegno di tutti.

Realizzeremo una grande cupola incastrando le canne con la tecnica del giunto reciproco. Non avremo bisogno d’altro: le canne incastrate si autososterranno tra di loro.

Abiteremo poi questo spazio così effimero e leggero nella maniera che ci piacerà di più, poeticamente e allegramente…

Potremo organizzare una maratona di lettura, un concerto di chitarre, oppure una coreografia di danze, e corteggiare l’esile struttura con nastri colorati o altri esperimenti espressivi.

Così impariamo ad abitare insieme un luogo pubblico, che è a disposizione di tutti e per tutti, ci educhiamo al rispetto delle nostre peculiarità e differenze e alla collaborazione; esploriamo le infinite possibilità creative che possono nascere solo da una comunità che dialoga, si confronta e procede insieme senza lasciare indietro nessuno…

Il progetto “l’Aula in Più” è stato realizzato da Daniele Mancini (UNPACKED http://www.unpacked.it/ ) con gli studenti dell’I.C. Rosmini, in occasione di “Educata-Mente, l’educazione fa bene alla salute”, Prima festa delle scuole di della ASL 1 di Roma, che si è svolto a Santa Maria della Pietà il 9,10, 11 Maggio 2019.

Il progetto è stato ispirato da due grandi geni come Yona Friedman e Richard Buckminster Fuller. Entrambi a loro modo ci hanno insegnato che praticare il mondo delle utopie è un esercizio necessario di civiltà per il progresso comune.

 

Daniele Mancini è un architetto che vive e lavora a Roma. Si occupa da anni dell’insegnamento dei Fondamenti della Progettazione e di Basic Design per una cultura educativa inclusiva e accessibile a tutti attraverso esperimenti e progetti collettivi di appropriazione dello spazio pubblico.

Educata-Mente 2019 è stata una festa che ha coinvolto le scuole primarie e secondarie con attività educative aperte a tutti nello speciale parco pubblico dell’ex manicomio di Santa Maria della Pietà, una vera e propria centralità urbana, una risorsa straordinaria per tutti i cittadini Romani

Per maggiori informazioni su Educata-Mente, si può navigare qui:
https://www.aslroma1.it/news/educata-mente-leducazione-fa-bene-alla-salute-1

Questo post è stato ospitato sul sito della Biennale dello Spazio Pubblicoche per l’edizione del 2021 si occuperà di Bambini e Spazio Pubblico

Published in Iloveicrosmi Open Workshops Teaching