Categoria: Iloveicrosmi

Questa categoria colleziona i post che sono relativi alle attività educative svolte presso la scuola I.C. “A. Rosmini” di Roma

  • The Cadavre Exquis Re:Loaded Workshop

    The Cadavre Exquis Re:Loaded Workshop

    Come realizzare collage Surrealisti per una scuola più Realisti-ca

    ***
    La Scuola non chiude mai. E’ sempre aperta, mattina e sera, tutti i giorni dell’anno. E così è il destino dei Maestri (e dei Progettisti, dei Creativi, dei Curiosi, degli Affamati …) che non smettono mai, nemmeno un secondo, di insegnare e imparare ed essere curiosi. Non è che dalle 8 alle 14 uno fa il Maestro e poi il pomeriggio, chessò, uno legge il giornale o va a fare la spesa e si dimentica della Scuola o non è più curioso! Assolutamente non è così…

    Questo laboratorio è stato organizzato in fretta e in furia la mattina del 12 ottobre 2020 ed è andato in diretta instagram su @danielemancini74 dalle 11:00 alle 11:30 circa e in contemporanea su questo canale YouTube perchè quel giorno la scuola dove insegno sarebbe stata chiusa fisicamente per gli studenti e per i docenti.

    Ecco, la Scuola, anche se chiusa, svolge il suo servizio sempre, perchè è una Comunità di persone che vogliono imparare e insegnare: se ce ne fosse bisogno, la scuola si fa anche per Telefono o oppure per Posta, via cartoline o via piccioni: purchè ci sia il desiderio di mantenere vivo il Desiderio di insegnare e imparare.

    ***
    Questo laboratorio, aperto, open, è dedicato a tutti coloro che hanno il Desiderio di condividere delle esperienze ri-Creative e che hanno voglia di esplorare la loro curiosità sporcandosi le mani, sia con carte e forbici (mezzi analogici) ma anche con i mezzi digitali: credo che ci sia una NON-discontinuità tra i due mondi ma una inevitabile e necessaria commistione, ricchissima di possibilità.

    ***
    In particolare, questo video è destinato ai miei studenti dell’IC Rosmini di Roma e ai miei studenti dello IED Design di Roma

    ***
    Questo laborario parla di ANALOGIA, di ACCOSTAMENTI, di NARRAZIONI ironiche e paradossali e trae ispirazione dagli esperimenti di André Breton e di numerosi suoi colleghi artisti, in particolare dal GIOCO del Cadavre Exquise.

    ***
    Qui potete leggere qualche istruzioni in più
    https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/CADAVRE_EXQUIS_WORKSHOP

    Qui potete postare le vostre creazioni, sia IMMAGINI ma anche MICROVIDEO o ppure GIF animate:
    https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/CADAVRE_EXQUIS_GALLERY

  • WebRadioTV Rosmini Stay Tuned Stay Cool

    WebRadioTV Rosmini Stay Tuned Stay Cool

    E se la Scuola fosse una Radio?

    E se la Scuola fosse una radio? Vi immaginate, una specie di scuola come fosse una trasmissione radiofonica che raggiunge tutti! Ma proprio tutti… La scuola più democratica e sostenibile che ci possa essere! Una radio libera inoltre, senza potere, creata, condotta, curata da chi ha qualcosa da dire e qualche idea su cui ragionare. Una sorta di piattaforma aperta, open source, per condividere e costruire il sapere. Non c’è più differenza tra studenti e docenti, genitori e ragazzi, artigiani del quartiere o rappresentanti delle istituzioni: ciascuno può insegnare quello che di speciale conosce o che sta imparando. La radio però deve far base a Scuola, che è l’unico presidio di resistenza civica autorevole e di prossimità, nel quale dobbiamo riconoscerci tutti.

    A marzo 2020 la scuola ho chiuso i battenti. Studenti e famiglie chiusi in casa per settimane. Didattica di emergenza. Tutti in video conferenza a raccontarci la difficoltà dell’apprendere in un contesto nuovo.

    Proviamo a fare la Radio? Proviamo ad inventarci un modo di restare uniti e ad alimentare la motivazione per guardare ad un futuro meno incerto? Bisogna immaginare tutto diverso!

    E la radio la faranno i ragazzi. Prepareranno i contenuti, organizzeranno le rubriche, si sfideranno in giochi ricreativi, organizzeranno maratone di lettura, si esibiranno in performance teatrali, musicali… Si occuperanno anche di come si va in onda, per quanto tempo, chi conduce, chi coordina, chi prepara la scaletta e chi produce i contenuti, quali piattaforme usare per coinvolgere i compagni, i genitori e i docenti. Si progetterà anche il logo e la grafica, e ci sarà anche la sigla di apertura e di chiusura, il jingle per le varie rubriche, si suonerà, si canterà e si reciterà…

    #RadioRosmini, Stay Tuned Stay Cool!

     

     

    Questo è il link alla playlist sul canale youtube della scuola

    Questo invece è il link alla diretta in streaming che rimane sempre uguale,
    eventulamente ritornassimo OnAir https://www.youtube.com/channel/UCtmzdfmpwBBMNJviAgZC-Tg/live [le trasmissioni sono state interrotte a giugno 2020]

    Related post on postcardfromutopia.it
    Web Radio Rosmini riceve il Best Practice Award 2021 !
    https://postcardfromutopia.unpacked.it/web-radio-rosmini-roma-studia-bene-best-practice-award-2021/

  • Un workshop al giorno leva il coronavirus di torno: do androids dream of pixelated ships?

    Un workshop al giorno leva il coronavirus di torno: do androids dream of pixelated ships?

    Il mondo fa paura
    ma in esso nuotano
    in un immenso acquario
    betulle volpi
    torrenti di fiori
    strade di campagna
    e case di legno
    e ancora i concerti di Brahms
    e i valzer di Chopin

    [Il mondo fa paura, Jaroslaw Iwaszkiewicz]

    Spiegazioni qui
    https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/POSTITWORKSHOP

    Gallery qui
    https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/POSTITGALLERY

    [ Grazie a L.D.L. per il meraviglioso contributo poetico ]

  • The Mask Workshop

    The Mask Workshop

    Se io potrò impedire
    ad un cuore di spezzarsi
    non avrò vissuto invano.
    Se allevierò il dolore di una vita
    o allevierò una pena
    o aiuterò un pettirosso caduto
    a rientrare nel nido
    non avrò vissuto invano!
    L’oggi è lontano dall’infanzia
    ma su e giù per le colline
    tengo più stretta la sua mano
    che accorcia tutte le distanze!
    I piedi di chi cammina verso casa
    vanno con sandali più leggeri!

    [Emily Dikinson]

    Realizzare una maschera usando carta da pacchi, cartone, buste della spesa è un gesto semplice, una attività giocosa, che si fa da soli o in compagnia. Per esorcizzare la paura del … , anzi, per esercizzare tutte le paure e scacciare i nostri demoni ! Quando poi sarà finito tutto magari poi facciamo un party galattico tutti insieme, le indosseremo e poi…. fiuuu! Le bruceremo 🙂

    Ne fate qualcuna? Per tutta la famiglia, eh … anche per i cani e i gatti e le tartarughe …

    Qui potete leggere le istruzioni

    https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/THEMASKWORKSHOP

    Poi le potete caricare e/o vedere tutte insieme a questo indirizzo:

    https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/themaskgallery

    Da chi possiamo prendere ispirazione? Da quel genio di SAUL STEINBERG che poi per inciso era anche un architetto e che sicuramente quando faceva maschere con la busta della spesa non pensava al Carnevale ma pensava alla profondità e molteplicità dell’animo umano che escogita espedienti, cambia punto di vista e pelle, per sconfiggere il destino e superare le difficoltà

    Non sapete proprio come fare? Potete andare a vedere il video della diretta instagram di ieri dedicata ai miei studenti su Youtube a questo indirizzo:

    Se vuoi leggere un bellissimo articolo sulle maschere di Saul Steinberg e le foto di Inge Morath puoi cliccare qui:

    http://www.designplayground.it/2020/02/the-mask-series-saul-steinberg-inge-morath/

    o leggere anche questo altro articolo:

    http://aspettandolautobus.blogspot.com/2014/03/le-maschere-di-saul-steinberg-e-le-foto.html

    Qui invece potete vedere una selezione di alcune maschere già realizzate:

    [metaslider id=230]

  • L’amore al tempo dell’amore

    L’amore al tempo dell’amore

    Alla fine del nostro viaggio per mare, di Isola in isola, vedremo che oggi le tecnologie del comando non si fondano più solo sulla vecchia regola del divide et impera. La nuova strategia […] è “rinchiudi e sospendi” e/o “rinchiuditi e proteggiti”. Come si sa dove regnano separazione e isolamento, l’orizzonte sparisce e la vista si fa sfuocata. Vale per chi è chiuso fuori e per chi si chiude dentro.

    [Alessandro Petti, Arcipelaghi e Enclave, 2007]

  • Il 14 Ottobre 1968 alle ore 15.30 cominciammo a fare scuola!

    Il 14 Ottobre 1968 alle ore 15.30 cominciammo a fare scuola!

    49. Il luogo dove viviamo è un inferno. l’acqua nessuno può averla in casa. La luce illumina solo un quarto dell’Acquedotto. Dove c’è la scuola si va avanti con il gas. L’umidità ci tiene compagnia per tutto l’inverno. Il caldo soffocante l’estate. I pozzi neri si trovano a pochi metri dalla nostre cosiddette abitazioni. Tutto il quartiere viene a scaricare ogni genere di immondizie a 100 metri dalle baracche. Siamo in continuo pericolo di malattie.

    [Da: Don Sardelli, Scuola 725: lettera al sindaco, Roma, 1968]

    Ricordando Don Sardelli (1935-2020)
    Evento a cura di: Giuseppe Fusacchia
    Pixel art di: Daniele Mancini con l’aiuto dei ragazzi della Consulta 2019/20
    Drone video di: Emanuele Iacovella
    Musica di: Daniele Fusacchia

    18 febbraio 2020 ore 16.30
    Istituto Comprensivo Antonio Rosmini
    Via Giorgio del Vecchio, 24 Roma

    Locandina dell’evento

  • … Oppure sono solo un ciclista indeciso

    … Oppure sono solo un ciclista indeciso

    Non so se è una gabbia per proteggermi dal mondo o per proteggere il mondo … Oppure sono solo un ciclista indeciso

    I believe that the true role of an architect is to be public servant and not to be a decision-maker who ignores others. […] I have difficulty with anything that is predetermined. And I am really very much against the convention of using geometry. […] Effective erratic configurations are assembled in a way where every step is a completely random one. Labyrinths imply erratic space; […] Proteine space-chains are such labyrinths, and probably belongs to the most erratic configurations one can imagine, disorienting for both the maker and the spectator at the same time.

    by Yona Friedman, interview, in Structures serving the unpredictable, 1999, Nai publishers

    Designing a #playground in public garden : students in action today @ #icrosminiroma // prototype inspired by @yona_friedman

    Thanx to @lavinia.maiorino for the very beautiful picture

  • Non fui mai

    Non fui mai

    Se non dovessi tornare,
    Sappiate che non sono mai
    partito.

    Il mio viaggiare
    é stato tutto un restare
    qua, dove non fui mai

    Biglietto lasciato
    Prima di non andare via, Giorgio Caproni

  • L’essenziale a volte è esagerato

    L’essenziale a volte è esagerato

    Ho contato i miei anni e ho scoperto che ho meno tempo per vivere da qui in poi rispetto a quello che ho vissuto fino ad ora.
    Mi sento come quel bambino che ha vinto un pacchetto di dolci: i primi li ha mangiati con piacere, ma quando ha compreso che ne erano rimasti pochi ha cominciato a gustarli intensamente.
    Non ho più tempo per riunioni interminabili dove vengono discussi statuti, regole, procedure e regolamenti interni, sapendo che nulla sarà raggiunto.
    Non ho più tempo per sostenere le persone assurde che, nonostante la loro età cronologica, non sono cresciute.
    Il mio tempo è troppo breve: voglio l’essenza, la mia anima ha fretta. Non ho più molti dolci nel pacchetto.

    Voglio vivere accanto a persone umane, molto umane, che sappiano ridere dei propri errori e che non siano gonfiate dai propri trionfi e che si assumano le proprie responsabilità. Così si difende la dignità umana e si va verso la verità e l’onestà.
    È l’essenziale che fa valer la pena di vivere.
    Voglio circondarmi di persone che sappiano come toccare i cuori, di persone a cui i duri colpi della vita hanno insegnato a crescere con tocchi soavi dell’anima.

    Sì, vado di fretta, ho fretta di vivere con l’intensità che solo la maturità sa dare.
    Non intendo sprecare nessuno dei dolci rimasti. Sono sicuro che saranno squisiti, molto più di quelli mangiati finora.
    Il mio obiettivo è quello di raggiungere la fine soddisfatto e in pace con i miei cari e la mia coscienza.
    Abbiamo due vite e la seconda inizia quando ti rendi conto che ne hai solo una.

    La Mia Anima ha fretta, Mario de Andrade (San Paolo 1893-1945)