Se io potrò impedire
ad un cuore di spezzarsi
non avrò vissuto invano.
Se allevierò il dolore di una vita
o allevierò una pena
o aiuterò un pettirosso caduto
a rientrare nel nido
non avrò vissuto invano!
L’oggi è lontano dall’infanzia
ma su e giù per le colline
tengo più stretta la sua mano
che accorcia tutte le distanze!
I piedi di chi cammina verso casa
vanno con sandali più leggeri!
[Emily Dikinson]
Realizzare una maschera usando carta da pacchi, cartone, buste della spesa è un gesto semplice, una attività giocosa, che si fa da soli o in compagnia. Per esorcizzare la paura del … , anzi, per esercizzare tutte le paure e scacciare i nostri demoni ! Quando poi sarà finito tutto magari poi facciamo un party galattico tutti insieme, le indosseremo e poi…. fiuuu! Le bruceremo 🙂
Ne fate qualcuna? Per tutta la famiglia, eh … anche per i cani e i gatti e le tartarughe …
Qui potete leggere le istruzioni
https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/THEMASKWORKSHOP
Poi le potete caricare e/o vedere tutte insieme a questo indirizzo:
https://icaros.padlet.org/daniele_mancini/themaskgallery
Da chi possiamo prendere ispirazione? Da quel genio di SAUL STEINBERG che poi per inciso era anche un architetto e che sicuramente quando faceva maschere con la busta della spesa non pensava al Carnevale ma pensava alla profondità e molteplicità dell’animo umano che escogita espedienti, cambia punto di vista e pelle, per sconfiggere il destino e superare le difficoltà
Non sapete proprio come fare? Potete andare a vedere il video della diretta instagram di ieri dedicata ai miei studenti su Youtube a questo indirizzo:
Se vuoi leggere un bellissimo articolo sulle maschere di Saul Steinberg e le foto di Inge Morath puoi cliccare qui:
http://www.designplayground.it/2020/02/the-mask-series-saul-steinberg-inge-morath/
o leggere anche questo altro articolo:
http://aspettandolautobus.blogspot.com/2014/03/le-maschere-di-saul-steinberg-e-le-foto.html
Qui invece potete vedere una selezione di alcune maschere già realizzate: