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  • Cartoline da Nave Terra

    Cartoline da Nave Terra

    Cartoline da Nave Terra. La città la abiti per affezione: la voce del verbo abitare è solo modo solidale e sostenibile ed è quando metti in comune e non quando togli

    Workshop in collegamento video dalle 9:00 alle 19:00 del 5 ottobre 2020
    Realizzato insieme a: Maurizio Piraccini alias su Instagram @dottorpira
    con 30 studenti delle varie sedi IED italiane
    per DESIGN JAM / IED Square 2020.2021
    Tema della JAM: DISTANZA

    La proposta per questa JAM è semplice: andare in giro per un quartiere a scelta della propria città e “scrivere” o “disegnare” nello spazio urbano lettere, o parole, o segni grafici i quali, ricomposti con quelli tracciati dagli altri partecipanti al workshop, restituiscano una immagine e/o una parola o una frase di senso compiuto o che comunque indaghino il tema della JAM che è : LA DISTANZA.

    Credo che questa esperienza interpreti efficacemente il tema proposto per la Jam Session, sia in un senso più didascalico e pretestuoso, infatti quello che facciamo può essere percepito solo da una certa “distanza”, ma anche in un senso più sofisticato ed evocativo, infatti lo sguardo dall’esterno (le Cartoline viste dallo Spazio, fuori dalla terra) restituisce una immagine unica, corale, collettiva, che azzera le distanze e ci fa sentire tutti parte di un unico progetto, di una unica intenzione creativa. Infatti, ripetendo il sottotitolo. La città la abiti per affezione. la voce del verbo abitare è solo modo solidale e sostenibile ed è quando metti in comune e non quando togli

    Di seguito ho riportato delle immagini che si riferiscono ad alcune esperienze che bene si adattano a far comprendere le potenzialità di questa attività e un programma dettagliato dell’organizzazione della giornata.

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    Qui di seguito la presentazione dell’esito del laboratorio

    [IMG in Copertina: “no physical connection” ovvero una giornata a caccia di Dinosauri a Milano, ad opera dello studente IED Mattioli Riccardo alias su Instagram @mattioliriccardo]

    [PDF allegato : Il Syllabus del Workshop ]

  • Quand nous ne sommes plus des enfants, nous sommes déjà morts

    Quand nous ne sommes plus des enfants, nous sommes déjà morts

    How to respresent the multiple personalities of students in a class? Let’s rock with our mobiles …

    Playing with My Self / 1 – Workshop by Daniele Mancini (UNPACKED) @ Foundation of Design // IED Design Roma 2019

    Titolo del post: citazione da Brancusi

  • Niente si conosce, tutto si immagina*

    Niente si conosce, tutto si immagina*

    […] Le capiterà la stessa cosa che capita a me, ogni volta che si guarderà in uno specchio non avrà mai la certezza se ciò che sta vedendo è la sua immagine virtuale, o la mia immagine reale, […]

    [Da: José Saramago, L’uomo duplicato, Einaudi, 2003, p.158 – 159 ]

    [* Federico Fellini citato da Vincenzo Mollica, 12 gennaio 2020]

    [IMMAGINE DI COPERTINA: My Journey to School, Workshops by #foundationieddedesign2019 @ IED DESIGN ROMA ]

  • Dolly ha un certo carattere

    Dolly ha un certo carattere

    Dolly ha un certo carattere: La Pecora Eletttrica come la immaginiamo noi

    Performance con gli studenti del Corso di Metodologia della Progettazione IED Design Roma, AA 2019/2020
    18 dicembre 2019

    Qualche giorno dopo la prima Bodygraphy performance a Centocelle, Roma, ho coinvolto gli studenti dello IED in una iniziativa in cui chiedevo di tracciare, sempre nello stesso quartiere, delle immagini significative ed evocative usando questo meccanismo della Urban Body-Graphy. È successo che con un gruppetto abbiamo voluto “disegnare” una Pecora “Elettrica”. Una studentessa, dopo aver visto l’immagine sullo schermo ha esclamato: ”però, Dolly ha un certo carattere!”

    Non abbiamo solamente tracciato l’immagine della Pecora elettrica ma anche la scritta FREEDOM e la scritta OMAR con la R rovesciata a significare AMOROMA

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    Per approfondire le motivazioni di questo laboratorio, puoi navigare al seguente post

    Per approfondire le fonti di ispirazione e gli antecedenti degli esperimenti di arte relazionale e di bodygraphy, puoi leggere questo post