Abitare è un faticoso compromesso tra lo stare e l’andare, tra il fermarsi e il ripartire, tra le radici e le strade. I tronchi degli alberi con cui si costruiscono le capanne, sono gli stessi che servono per realizzare le canoe.
[Punti di approdo: sull’abitare molteplice, Andriano Favole, in “le case dell’uomo. Abitare il mondo”, UTET, 2016]
Tuttavia, noi abbiamo bisogno di luoghi e passiamo il tempo a “fare luogo”, nella misura in cui abbiamo bisogno del rapporto e del legame con gli altri
[La fine della preistoria dell’umanità come società planetaria, Marc Augé, in “le case dell’uomo. Abitare il mondo”, UTET, 2016]
[Immagini: PlayRomeVille, workshop in progress per realizzare un playground di quartiere, scuola media IC Rosmini]
[Musica: Don McLean, Vincent, 1971 – https://youtu.be/oxHnRfhDmrk ]