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Buon 25 Aprile ~ Bandiera della liberazione universale

“In avvenire, una parte di questa classe, che riunisce gli individui particolarmente sensibili a questa storia del futuro, comprenderà che la loro felicità dipende da quella degli altri, che la specie umana potrà sopravvivere solo stando unita e in pace.

Smetteranno di appartenere alla classe creativa mercantile e rifiuteranno di porsi al servizio dei pirati.

Diventeranno quelli che chiamo qui i “transumani”.

Altruisti, interessati alla storia del futuro, coscienti che la sorte dei contemporanei e dei discendenti li riguarda personalmente, preoccupati di dare aiuto, di comprendere, di lasciare dopo di loro un mondo migliore, i transumani non si accontenteranno né dell’egoismo degli ipernomadi, né del desiderio di distruggere i pirati.

Non crederanno di essere i proprietari del mondo, ma ammetteranno di averne soltanto l’usufrutto. Saranno pronti a mettere in pratica le virtù del sedentario (vigilanza, ospitalità, senso del lungo termine) e quelle del nomade (caparbietà memoria e intuizione).

Si sentiranno allo stesso tempo cittadini del mondo e membri di diverse comunità.

La loro nazionalità sarà quella delle lingue che parleranno, e non più soltanto quella dei paesi in cui abiteranno.

[…]

I transumani metteranno in piedi, accanto all’economia di mercato in cui ciascuno misura l’altro, un’economia dell’altruismo, della disponibilità gratuita, del dono reciproco, del servizio pubblico, della nteresse generale.”

Jacques Attali, Breve storia del futuro, 2007, Fazio: Roma, pag. 208-209

Published in Marginalia Scapes