Mi stavo dimenticando due cosette da niente imparate e imparabili da Alighiero:
– che i meccanismi più effimeri su cui non val la pena di soffermarsi, i gesti i pensieri più elementari che trascuriamo salvo “a tempo perso” possono rappresentare la parte che val la pena di essere accorta,
– che ci sobo dei circuiti mai esistiti che posso riinventare a piacere
[IMG: Corrado Levi su Alighiero Boetti]